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I VIAGGI DI SIMONE
TUNISIA
2004

Simone di Cameri (No) gentilmente mi ha
inviato il suo report del viaggio in Tunisia che ha intrapreso in fine dicembre
2003-gennaio 2004
assieme a Tamara, Angelo e Cristiana. Credo che sia interessante e piacevole,
oltre che "ascoltare" in primis l'esperienza diretta di chi ha compiuto un
viaggio, avvalersi anche di tutte quelle notizie prettamente "pratiche" che
possono essere di aiuto a chi volesse intraprendere lo stesso viaggio traendone
consigli preziosi che sono sicuramente utili specialmente in luoghi "difficili"
(e affascinanti) come può essere l'Africa. A questo proposito nelle righe
seguenti pubblico gli appunti del viaggio di Simone......
Per vedere report
fotografico clicca sulla foto

REPORT
PARTECIPANTI: Simone (io) e Tamara con la nostra immancabile Guzzi CaliforniaEV
ed i nostri amici Angelo e Cristiana con la loro BMW GS........
COSTI:
Abbiamo speso 1100 euro a coppia tutto compreso (nave 388 euro, benza, cibo
sempre con le gambe sotto il tavolo, alloggio in alloggi discreti (difficile
trovarli accettabili a parte nei posti ultra turistici), ingressi ai siti,
ciocche, un bauletto di souvenir).
KM: 2600 (da Novara) di cui
circa 2250 in Tunisia (180/200 km fra pista, sabbia, sterrati e mulattiere)
NAVE: conviene guardare le varie
compagnie perchè a seconda del periodo una fa meno dell'altra e viceversa;
quella che oggi è economica tra un mese potrebbe essere la più cara!!! Quindi
si può decidere il periodo delle vacanze a seconda delle tariffe!! Conviene
anche deciderei i giorni di andata e ritorno e fare il biglietto per entrambe
le tratte: si può risparmiare mediamente il 20%. Il pranzo e la cena sulla
nave sono carissime...
STRADE: Le
strade asfaltate di media un po malandate e strette, comunque percorribili con
qualsiasi moto. Le piste sono percorribili con qualsiasi moto (ovviamente con
calma)
Gli sterrati da evitare con moto carenate (con moltissima calma)
Mulattiere da evitare assolutamente con moto carenate e con motore troppo basso
(moltissimissima calma) Sabbia.... :) Bhe comunque se le ho fatte tutte col
guzzun........ :)
TUNISINI: Nelle zone POCO o
per nulla Turistiche, simpatici, curiosi, amichevoli, festaioli, molto credenti
ma rispettosi.
- Nelle zone Turistiche e sopratutto MOLTO Turistiche, delle presse umane, molto
maleducati, molto invadenti pure i bambini.
MOLTO credenti e sicuri che l'occidentale sia un essere religiosamente
inferiore, cmq mai nulla di grave.
- Nel Sud i berberi (di cui una parte di pelle scura) sono un pò riservati,
abbastanza tranquilli, ma tutto sommato meglio cosi. Positivi.
- Persone intorno ai 50/60 anni che provengono dal periodo francese, molto ben
educate e distinte, mai invadenti.
PARAGONE: Se dovessimo mettere sulla bilancia i vari pregi e difetti dei
tunisini con i turki (per quanto 10 gg siano pochi) direi che i turki sono ORO
COLATO.....
RACCONTINO
CON TAPPE: - Siamo partiti il 27 Dicembre, partenza da Genova alle ore 13,00....
- Arriviamo con ritardo il 28 al porto di Tunisi e ne usciamo (dopo le varie
difficoltà per i documenti) intorno alle 15,00
Dopo aver gustato subito una bella grigliatina in un posticino sulla strada,
raggiungiamo la prima tappa nei dintorni di Bulla Regia (sito romano voto 6)
verso le montagne a NordOvest.
- Il 29 visitiamo il sito fra pioggerella e vento da panico. Proseguiamo verso
Dougga (sito romano voto 10+) su una strada impraticabile con vento che ci
costringe ad andare a 50 all'ora! Visitina a LeKef, traversata delle montagne
con NEVE!!! (ma dai, vieni in Tunisia e trovi la neve!) ed infine pernottiamo a
Kasserine.
- 30, Partiamo spediti verso Sbeitla (sito romano voto 9), dopodichè decidiamo
di tuffarci in una strada sterrata che poteva somigliare ad una pista per carri
armati, poi la stradina si trasforma in una distesa di 700/800 m di sabbia e
terra, lasciamo a piedi le zavorre e sfrecciamo come se avessimo due moto da
cross!!!!
Tutto questo per raggiungere la stradina per le oasi di montagna vicino
all'Algeria (Stupende voto 10+).
Scendiamo a Tozeur verso il tramonto con cammelli all'orizzonte (incantevole) e
li pernottiamo.
- 31, visitiamo l'oasi di Nefta, poi ritorniamo verso Douz attraversando lo
Chott el Jeridd (lago salato molto suggestivo).
Nel pomeriggio con la mia California da cross e il GS d'enduro :¬) ci buttiamo
sulla Pipeline verso l'oasi di Ksar Ghilane......
La strada è difficile ma incantevole, l'adrenalina sale a 1000, le prime dune,
cammelli, dune, vento.....
Una volta arrivati, parcheggio nel camping (ci sono molti italiani) arrivano 6
moto (2 enduro, 3 GS, 1 TDM), una ragazza scende dalla moto ed esclama "Ma cosa
ci fa qui quella Guzzi!!!" (hiihihih) e gli altri "Ma come ci è arrivato!" (hiihih+++)........
Vediamo la bella e calda sorgente suggerita dal caro amico SenzaConfini ma non
facciamo il bagno (avevo paura di addormentarmi dentro e poi faceva un fraddo
cane :¬) (sarà per la prossima volta.....). Prenotiamo la nostra "tenda del
beduino" dove passare la notte, cenetta di capodanno con altri italiani,
panettone e bottiglia portati direttamente da casa e tanti auguriiiiiii a
teeeeee!!!!!!
Alle 00,10 crolliamo esausti ed ibernati nel sacco a pelo!
- 1, facciamo un giro nella zona intorno all'oasi e vicino al paesino di
berberi, l'obelisco di Leclerc, socializziamo con dei bambini a cui regaliamo
una borsata di brioches e caramelle e partiamo alla volta di Tatauine.
La pista è più fattibile, con qualche duna, belle montagne e un vento
incredibile!
Giretto turistico nei dintorni dove vediamo un primo Ksar (granai e abitazioni
particolari di 300/400 anni) e il mercato caotico ma simpatico dentro la
cittadina.
- 2, senza bagagli scannerizziamo tutta la zona, gli Ksar piu belli fra cui uno
dove hanno girato spezzoni di Star Wars, un giretto in cammello, e
sterrato+mulattiera per arrivare a Matmata (difficile ma bellissima) dove
vediamo una prima casa di trogloditi (una ciofeca), ritorno alla base di
Tatauine per asfalto (era gia buio fondo), vento ghiacciato!
- 3, ribagagliamo le moto, questa volta per la strada normale.
Prima ci bekkiamo lo Ksar piu bello (Ksar Ouled Soultane voto 10+), ritorniamo a
Matmata per vedere l'albergo di Star Wars (una ciofeca) dove incontriamo dei
motociclisti conosciuti il giorno prima........
Scena: li vedo distrutti e mi chiedono "ma voi dove siete passati per arrivare a
Matmata?" ed io rispondo "per la mulattiera", risposta con caduta di faccia di
tutti quanti "ma sei venuto con la California?", (ihihihih+++) "certo che si
perche?", (hihihihi+++) "complimenti!!!" :¬)
In quell'attimo ho ripensato all'articolo sulla Tunisia molto ben curato di
Mototurismo di Luglio che testualmente dice: "Quinto itinerario: da Tatauine per
Matmata passando per l'oasi di Ksar Ghilane. NOTE: solo per moto da enduro o
maxi enduro.............." :¬)))
Perlustriamo la zona e poi via per arrivare a Sfax.
- 4, visita nella medina di Sfax (bellissima e tranquillissima) dove facciamo
alcune compere come sacchi di zafferano pagati una canzone, harissa (peperoncino
ultra tipico della tunisia) etc.
Ripartiamo verso El Jem, una copia del colosseo, un po piu piccolo ma tenuto
benissimo (stupendo 10+).
Arriviamo verso sera a Kairouan (quarta citta santa dell'Islam dopo LaMecca,
Medina e Gerusalemme), visita alla medina che alla sera è deserta ed è
spettacolare, molto piu bella che di giorno, suggestiva.
- 5, visitina nel caos della medina con mercanti estremamente fastidiosi, gente
che per fotografare una scoreggia ti chiedeva soldi e cose del genere,
trattative estenuanti alcune finite con insulti, alla fine un po di roba l'ho
presa ma un giramento di marones!!!!! bello ma non vale la pena di sprecare
tante energie, meglio di sera.
E via verso Tunisi (vento, vento, vento) dove prima di arrivare al porto
visitiamo il quartiere SidiBouSaid, complesso di case bianche con porte e
inferiate azzurre, bello ma non spettacolare, visitatelo solo se non avete un
niente da fare.
Porto e chek in (dio mio!) partiamo con due ore di ritardo con 150 metri di coda
prima di convalidare il biglietto, vabbò si va!
- 6, la Befana, in nave auguri via SMS a tutte le amiche comprese Momi e Blu!!!
:¬)
Chiaccherata piacevolissima con un preside-professore (gia incontrato a
BullaRegia) che viaggia sempre da solo ed ha visitato tutti gli stati arabi, con
racconti, impressioni, valutazioni molto interessanti e obiettive, corano,
religioni, storia, filosofia, pro e contro, piacevole :¬)
Scendiamo a fatica dalla nave (gia in ritardo di 2 ore), motivo? nave piena di
tunisini e 4 agenti di polizia per fare tutti i controlli del caso, estenuante!
Ultimi baci e abbracci con i carissimi Angelo e Cristiana, due persone stupende,
menti pulite, viaggiatori da sempre sia in moto che zaino in spalla no-alpitour
come per esempio marocco, india, perù, messico, australia etc.... GRANDI!
Attraversiamo le montagne piene di neve ed arriviamo ibernati per davvero a
casetta :¬)
CONCLUSIONI: E' giusto visitare questi posti inanzitutto per togliersi qualche
pregiudizio e per lasciare un po la puzza sotto il naso che abbiamo accumulato
nella nostra società. Questo non toglie che un paese come la Tunisia che è
sicuramente uno di quelli piu avanti fra quelli Islamici, è formato da persone
buone, simpatiche, rompipalle, maleducati e quantaltro ma che comunque partono
dal presupposto che tu non islamico sia un pirla.
E' comunque utile e bello viaggiare in questi posti, rendersi conto di come vive
la gente lontano da casa vostra, e solo dopo esserci stati in modello
no-alpitour trarre le conclusioni adeguate. La Tunisia è girabilissima anche da
soli e comunque bellissima, paesaggi suggestivi e non-convenzionali come il
deserto, ma io non sprecherei mai i 20/30 giorni delle ferie estive per venire
qui, bastano una decina di giorni in questo periodo o meglio ancora in Marzo.
Buona Strada a Tutti e che Allah vi benedica :¬)
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